“Sonia Farsetti, neo-eletta Presidente del Gruppo Apollo, tratteggia in un’intervista con Il Sole 24 Ore il percorso che ha condotto alla nascita dell’Associazione, i principali nodi che limitano lo sviluppo del comparto dell’arte in Italia, e le misure richieste dal settore per colmare il gap con il resto dei Paesi europei. Di seguito alcuni dei passaggi principali:
“La nascita dell’associazione è il risultato di un processo di “istituzionalizzazione” del Gruppo. Un percorso che vede case d’asta, antiquari, gallerie d’arte moderna e contemporanea, collezionisti, esperti, consulenti e imprese della logistica sempre più coesi attorno alla necessità di imprimere una svolta per lo sviluppo del mercato dell’arte in Italia collaborando fattivamente con i decisori pubblici”
“Gli obiettivi del Gruppo sono dunque quelli di promuovere una riforma strutturale che sia in grado di colmare il disallineamento con le normative degli altri Paesi europei in materia di circolazione delle opere d’arte, rivedere il livello di tassazione Iva, e rendere stabili i benefici introdotti con l’Art Bonus”
“L’impianto normativo italiano è distante da quello del resto dell’UE, con la conseguenza diretta di deprimere il valore delle opere d’arte e degli artisti italiani, nonostante le enormi potenzialità del settore (…) A livello normativo, occorre migliore ulteriormente i risultati ottenuti con l’approvazione della riforma del 2017 (legge n.124) in materia di circolazione delle opere d’arte. Sul piano amministrativo, continuare a dialogare con il Ministero per individuare gli strumenti più efficaci per la semplificazione delle procedure”
